Autotrattamento domiciliare (approccio pill in the pocket)

Giornale Italiano di Aritmologia e Cardiostimolazione 2004; 7 (Suppl 1): 12-13

Abstract

Scopo: Verifica dell’efficacia e sicurezza di una singola dose di carico orale di propafenone (P) e flecainide (F) pari a 450-600 mg e 200-300 mg, rispettivamente in pazienti con fibrillazione atriale (FA) di recente insorgenza (< 72h).

Materiali e metodi: Studio in due fasi. Fase I (Ospedaliera) 96 pz sono entrati nello studio (otto pz hanno ripristinato il RS spontaneamente prima del trattamento); quarantotto pz (età media 61.13±11.7) sono stati tratti con P e 40 (età media 58.9±11.9) con F (totale 86 pz in cui l’eziologia della FA era rappresentata per l’85% da forme di lone FA o di FA con lieve stato ipertensivo). Il trattamento è stato considerato efficace quando il RS si sia ripristinato entro 3 ore dall’assunzione del farmaco. In 34/48 pz (71%) trattati con P e in 35/40 (87%) tratti con F si è avuto il ripristino del RS.

Fase II (Domiciliare): sessantotto pz responders in cui non erano comparsi effetti collaterali importanti nel trial intraospedaliero sono stati invitati ad eseguire un autotrattamento domiciliare da cominciarsi dopo 10 minuti dalla comparsa dei sintomi (palpitazioni). Durante il follow-up (mediana 62 mesi), 17 pz del gruppo P hanno presentato 104 episodi di FA e 8 pazienti del gruppo F hanno avuto 137 episodi di aritmia.

Risultati: In entrambi i gruppi le percentuali di ripristino del RS, valutato come cessazione della palpitazione sono state tendenzialmente più elevate che nella fase I (P 76% e F 80%); nessun pz ha presentato sintomi clinici di rilievo.

Conclusioni: L’autotrattamento domiciliare della FA di recente insorgenza con approccio “Pill in the pocket” si è rivelato efficace e sicuro in un gruppo di pz con FA prevalentemente isolata.